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Wealth management: come farlo nel modo giusto, con una sola piattaforma

Wealth management: come farlo nel modo giusto, con una sola piattaforma

October 8, 2020

La nostra vita è costellate di scelte e decisioni: dalle più piccole alle più grandi, dalle meno alle più costose… provare a scegliere quelle meno sbagliate è la vera (e difficile) sfida.

Un aspetto utile da tenere bene a mente riguarda il nostro essere più abituati di quanto pensiamo a prendere decisioni importanti su aspetti che conosciamo poco o nulla e che, il più delle volte, rischiano di avere conseguenze importanti sulle nostre vite.

Ci sono numerosi esempi pratici in merito, che riguardano la vita di tutti i giorni: dalle scelte relative alla salute fino anche a quelle per una ristrutturazione.

In tutti questi casi, infatti, è quasi sempre impensabile di poter fare da sé senza rivolgersi ad uno specialista o ad un professionista.

Stesso discorso per quanto riguarda la gestione del risparmio o della propria ricchezza: ed è questo che si intende per wealth management.

Una questione certamente di lungo termine, perché indirizzata verso una protezione del capitale nel tempo o verso obiettivi di spesa lontani.

In campo di investimenti, l’asset più importante che esista è senza dubbio il tempo. Poiché la gestione del patrimonio equivale a quella del tempo, riuscire a gestire al meglio il proprio patrimonio equivale a raggiungere uno stile di vita confortevole e crearsi garanzie per il futuro.

Ed è proprio per questo che la principale attività del wealth management è, appunto, la gestione del risparmio.

La situazione del wealth management in Italia

Nel settore del wealth management, l’Italia sembra rientrare ampiamente nella situazione globale: nel mondo, infatti, lo squilibrio tra domanda e offerta di servizi digitali è un fatto ormai appurato.

Raimondo Marcialis, amministratore delegato di MC Advisory, illustra che “In Europa, i dati Capgemini dicono che la clientela dai grandi patrimoni, nel 90% dei casi, è interessata al servizio digitale, ma allo stesso tempo Consob, nel 2019, ha rilevato che l’87% degli investitori (italiani) non conosce i robot advisor o alcuna forma di consulenza automatizzata”.

Quindi una situazione di totale squilibrio tra domanda e offerta, tra consapevolezza e volontà di innovare e sfruttare al meglio le potenzialità del digitale.

Tuttavia, l’emergenza coronavirus sta accelerando il cambiamento e indirizzando tutti verso un futuro che fino a ieri sembrava davvero lontano.

“Quando si verifica un evento come questo – continua Marcialis -, reti e banche si affrettano nel fare previsioni e dare una risposta pratica, per dare l’impressione di avere il polso della situazione. Il risultato è che sul mercato si inizia a dare un peso maggiore alla relazione digitale, ma dobbiamo fare attenzione a quali sono i cambiamenti sono strutturali e quali invece, solo apparenti”.

“La mia percezione è che l’industria stia facendo un’automazione dei processi operativi ma non sia entrata davvero in una dimensione digitale. La relazione digitale deve supportare l’attività del consulente nei confronti della rete ma anche l’attività che il consulente ha con il cliente”.

Wealth management con Invyd.io: digitalizza i processi, organizza le procedure, da una solo piattaforma

Grazie alla collaborazione con il nostro partner Amygdalab è nato Invyd.io, il nostro nuovo orchestratore per strumenti di videocomunicazione, onboarding digitale e vendita a distanza, integrato con Gsuite e Office 365, sarà possibile svolgere attività di wealth management nel migliore dei modi e ottimizzando tempo e risorse.

Alcuni dei problemi che verranno risolti:

  • Creazione di PDF da firmare Una complessa e macchinosa gestione delle firme dei clienti. Ogni documento deve essere gestito, archiviato, rispedito: un processo che rappresenta un grande rischio di errore e la perdita di documenti.
  • Perdere tempo con task ripetitivi Ripetere lo stesso task in continuazione, su documenti che differiscono di una virgola, un numero o solo di una data. Stampare e far firmare dal vivo nuovi plichi documentali, perdendo tempo e facendo muovere il cliente per ogni situazione.
  • Agire nell’imprevisto Non tutti i PDF possono essere gestiti dalle procedure esistenti. La creazione di una nuova procedura - o la modifica della stessa - causa blocchi e rallenta la produzione. Questo rende difficile la possibilità di agire velocemente e reagire ai possibili problemi.

Con una dashboard semplice e intuitiva, sarà possibile effettuare numerosi azioni da una singola piattaforma, tra cui:

  • Pianificare video meeting, specificando anche il tipo di operazione/workflow
    
    (ad es. apertura di un nuovo conto corrente, consulenza sanitaria, consulenza assicurativa, ecc.)
  • iniziare immediatamente un meeting video
  • inviare i link del meeting
  • Generare sessioni di onboarding e gestire i diversi workflow grazie all’interfaccia sviluppata in base ai principi della conversational UI
  • Generare sessioni di firma e firmare con Signchain
  • Gestire Code
 o Rispondere a chiamate (se l’agente è disponibile)
  • Video-collaborazione in App mobile (tramite fornitura di un SDK da integrare nell’APP cliente)
  • Possibilità di integrazione con payment gateway
  • Nessun software o app da installare, tutta l’interazione deve avvenire attraverso il browser
  • Facilità di integrazione con le tecnologie CRM, Documentale, oltre a qualsiasi soluzione di firma digitale mediante API
  • Multicanalità: tutti i processi sono full responsive

Per qualsiasi informazione o domanda, contattaci pure.

Saremo felicissimi di potervi rispondere, aiutarvi e accompagnarvi nel processo di digitalizzazione del vostro business!

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